SULMONA. Arresto convalidato e misura cautelare dei domiciliari per G.L.G., 40enne di Sulmona, trovato con una piantagione di cannabis e con un laboratorio per produrre la sostanza stupefacente. Il giovane, difeso dall’avvocato, Alessandro Scelli, non ha avuto nulla da dire al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, che ha convalidato l’arresto eseguito in flagranza di reato dalla Guardia di Finanza e ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari, ritenuta più congrua per il castello accusatorio. Una misura che è stata concessa anche per consentire al 40enne di recarsi sul posto di lavoro. Lo scorso sabato, i finanzieri avevano scoperto 29 piante di cannabis nel suo terreno. Le ulteriori indagini, aveva consentito alle fiamme gialle di venire a capo anche di un laboratorio, all’interno del quale erano conservati 25.500 semi di cannabis, una mini serra riscaldata da germinazione, vari misuratori elettronici di umidità e pH, 40 flaconi di fertilizzanti specifici, 400 vasi per piante, barattoli da confezione, bilancino e dosatori, contagocce, cucchiaio da dose, integratori e acceleratori di germinazione, pompe a pressione per l’irrigazione e pompe per il travaso
