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SULMONA – Lui vuole un rapporto di coppia, dopo tre anni di conoscenza e amicizia. Nonostante il diniego di lei, che non ne vuole sapere, non si rassegna. Protagonista della vicenda è un 31 enne residente in Valle Peligna, D.P., che dovrà comparire il prossimo 7 novembre davanti al giudice del Tribunale di Sulmona, per la prima udienza del processo per molestie ed atti persecutori nei confronti di una 50 enne del posto. A disporre il giudizio immediato, recependo la richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, Edoardo Mariotti, è stato il giudice per le indagini preliminari, Marta Sarnelli. Secondo l’accusa dagli inizi del 2022 fino al marzo scorso il giovane avrebbe posto in essere una serie di atti persecutori nei confronti della donna cercando di fermarla continuamente per strada, inviandole una serie di messaggi vocali, comunicando e offendendo gli amici della donna, appostandosi nei pressi dei luoghi frequentati dalla persona offesa fino a costringerla a modificare il proprio tenore di vita. In un anno sarebbero arrivate anche continue minacce di morte. L’imputato avrebbe perfino creare un profilo “fake” su facebook, pubblicando una serie di post lesivi dell’integrità della donna. Da qui la citazione immediata in giudizio, senza il filtro dell’udienza preliminare. Il 31 enne, che nei giorni scorsi aveva inseguito la persona offesa e il suo compagno in pieno centro, sta affrontando un processo pressocchè analogo, con condotte simili e accusa identica riferita ad altro arco temporale. In quel procedimento il suo avvocato, Cristian Rucci, ha chiesto una perizia sulla capacità di intendere e volere del giovane al momento dei fatti.

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