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E’ assolutamente ingiustificata la corsa ad accaparrarsi i generi alimentari, come farina e pasta, registrata anche in molti supermercati abruzzesi, da chi teme che a causa della guerra in Ucraina non saranno più reperibili i beni di prima necessità. L’assalto c’è stato nei giorni scorsi anche in un supermercato cittadino. Il gruppo Conad anche in Abruzzo fa sapere che i prodotti ci sono e che arrivano tutti i giorni poichè il rifornimento è continuo. Anche se la domanda di farina e pasta, in particolare in questi ultimi giorni, è stata alta, gli scaffali non rimangono vuoti. Se ciò accade c’è sempre un addetto pronto a ricollocare la merce. L’unico prodotto soggetto a razionamento è l’olio di semi in quanto l’Ucraina è uno tra i maggiori fornitori al mondo. Si consiglia ai clienti di non prenderne più di due bottiglie a famiglia perchè le scorte- secondo quanto fa sapere l’associazione italiana dell’industria olearia, aderente a Federalimentare e Confindustria – entro fine marzo scorte finite.

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