SULMONA – Cambia lo scenario politico per le consultazioni a Palazzo San Francesco. L’indiscrezione dell’ultimo minuto su un eventuale appoggio del consigliere comunale, Gianluca Petrella, al sindaco, Gianfranco Di Piero, potrebbe naufragare alla luce della richiesta di cancellazione dal partito democratico che lo stesso aveva inoltrato, alla Segreteria provinciale dei dem, lo scorso giugno prima del suo ingresso nell’assise civica. Un passaggio, clamorosamente venuto fuori in queste ore, che all’epoca il consigliere effettuò per sposare a pieno la linea del civismo. Intanto saranno i meloniani di Fratelli d’Italia i primi a salire a Palazzo San Francesco per le consultazioni del sindaco, Gianfranco Di Piero, all’indomani dell’istituzionalizzazione della crisi politica che ha comportato lo scioglimento della coalizione Liberamente Sulmona. L’appuntamento per Vittorio Masci e Salvatore Zavarella è per domani alle 16. Gli stessi si erano già espressi sul punto, demandando al sindaco di assumere le conseguenziali decisioni legate alla fine del progetto politico. Subito dopo Fratelli d’Italia toccherà ai civici. Da definire la concertazione con le altre forze politiche. “Sentirò tutti in forza del mandato esplorativo”- chiarisce il sindaco Di Piero riferendosi anche ai fuoriusciti. Proprio ieri la consigliera, Teresa Nannarone, aveva proposto la quarta alternativa, ovvero dieci cose da fare con la Giunta azzerata, operazione che il sindaco non intende compiere temendo di bissare quanto avvenuto nel passato per i suoi predecessori.