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SULMONA – Quando piazza XX Settembre a Sulmona era il giardino della città. Un’immagine che è venuta fuori dalle parole dell’imprenditore sulmonese Giovanni Presutti, ex gestore del Gran Caffè, non solo il bar della piazza ma un’icona della città, da sempre punto di riferimento dei sulmonesi. Lì intere generazioni si sono confrontate sul gossip e sulla politica, ma anche sugli affari e sul sociale. Poco più in la spiccava il Liceo Classico “Ovidio”, chiuso da otto anni all’indomani del sisma del 6 aprile 2009 e la Biblioteca Comunale, anche quest’ultima chiusa. Se residenti ed esercenti della zona lanciano l’allarme circa lo stato di desolazione di piazza XX Settembre e spingono il piede sull’acceleratore per la riapertura della storica sede dei liceali, l’imprenditore Presutti rincara la dose. “Piazza XX Settembre era il giardino della città”- afferma nell’intervista del dopo Onda Tg- “affollata da tantissima gente era quasi impossibile vederci tant’è che bisognava darsi un appuntamento ben preciso, ma quella era un’altra Sulmona con un altro modo di vivere”. Sulla chiusura del Liceo Classico l’imprenditore non manca di far notare “il via vai di giovani che si aggiravano in piazza quando sia il Liceo Classico che la Biblioteca erano un punto di riferimento”. L’appello è quello di invertire la rotta anche se- chiosa Presutti- “al momento non vedo soluzioni”.

Andrea D’Aurelio

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