SULMONA – Quattromila euro in bilancio per le frazioni? Sono una elemosina. Dura la reazione dei residenti delle frazioni che non hanno digerito la scelta degli amministratori comunali di Palazzo San Francesco di allocare la somma di quattromila euro nel bilancio di previsione 2018-2020 per una serie di interventi da eseguire in quelle zone della città . Una cifra irrisoria per i residenti che sono di nuovo sul piede di guerra. Se la fine dello scollamento fra frazioni e città è al centro di ogni campagna elettorale, a due anni di distanza dall’insediamento dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Annamaria Casini, per gli abitanti delle frazioni i risultati sbandierati non sono arrivati. “Abbiamo visto il sindaco solo una settimana dopo la sua elezione a brindare qui con noi. Si doveva fare un Consiglio Comunale all’anno ma nemmeno quelloâ€- intervengono i residenti che si aspettano una somma più consistente per gli interventi di manutenzione. L’elenco delle cose da fare giace nei cassetti del Comune da quando era sindaco Peppino Ranalli. “Abbiamo avuto recentemente un incontro con l’assessore Angelone che ha recepito le nostre istante ma con quattromila euro che cosa si potrà fare?â€- si domandano ancora i residenti orfani anche della delega specifica sulle frazioni che era stata affidata dal sindaco al consigliere Andrea Ramunno ma è stato proprio quest’ultimo mesi fa a rimetterla nelle mani del primo cittadino dopo aver constatato la mancata esecuzione di alcuni interventi chiesti e concordati con i residenti. Gli abitanti delle frazioni restano soddisfatti per l’avvio della raccolta differenziata porta a porta che ha concesso respiro a quegli angoli della città che diventavano ricettacolo di rifiuti per i paesi del comprensorio. “Ringraziamo per questo l’ex assessore Alessandra Vella e il consigliere Ramunno per quanto fattoâ€- concludono i residenti che ora chiedono risposte concrete agli amministratori comunali, ricordando che la politica si fa con i fatti e non con le chiacchiere.
Andrea D’Aurelio