SULMONA – Un nuovo intervento teso ad evitare lo scioglimento del Consiglio Comunale. E’ il consigliere comunale di minoranza ed ex sindaco Bruno Di Masci a rivolgersi personalmente al Prefetto dell’Aquila Giuseppe Linardi per la mancata approvazione del rendiconto di gestione dell’anno 2017. In data 10 maggio la Prefettura ha già diffidato il Comune di Sulmona ad approvare il conto consuntivo entro venti giorni, vale a dire entro il 30 maggio, pena lo scioglimento anticipato dell’assise. E’ la seconda diffida consecutiva che arriva dal Prefetto, dopo quella relativa al bilancio di previsione 2018, approvato dal Consiglio Comunale in zona cesarini, e il conto alla rovescia per il consuntivo va avanti. Di Masci nella missiva spedita a Prefetto, difensore civico, Presidente del Consiglio Comunale e Segretario Generale fa notare che “alle ore 11 del 21 maggio non risulta agli atti né la relazione del Collegio dei Revisori dei Conti, sull’atto in questione, né risulta convocata la commissione consiliare bilancioâ€. “La invitoâ€- scrive Di Masci al Prefetto- “ad intervenire nuovamente, onde evitare lo scioglimento del Consiglio Comunale di Sulmona considerato che la sua diffida prevede il termine del 30 per l’approvazione del conto consuntivo dell’esercizio del 2017â€. Nei giorni scorsi gli amministratori comunali hanno più volte rassicurato sul fatto che l’iter sarà completato entro il termine stabilito. Ma il conto alla rovescia va avanti. Meno nove.
Andrea D’Aurelio