PACENTRO – Bene il bonus accoglienza ma i residenti non possono essere trattati come “vacche da mungere”. È un’espressione forte quella utilizzata dalla minoranza del comune di Pacentro che attacca il sindaco all’indomani del bonus messo a disposizione per chi è intenzionato a spostare residenza nel centro peligno. Di seguito la nota integrale: “come rappresentante della minoranza sono rimasto sorpreso dell’iniziativa del Sindaco, tanto pubblicizzata da alcuni organi di stampa locale, di erogare il c.d. “Bonus Accoglienza” per un periodo di cinque anni per i nuovi nuclei familiari e imprenditori
che decideranno di venire a vivere e investire a Pacentro. Una misura che ritengo
sicuramente importante e propositiva ma assolutamente INIQUA. Sorpreso, perché la decisione del Sindaco, pubblicata nell’Albo Pretorio in data 13.2.2023, è stata ratificata con delibera di Giunta nr.66, addirittura il 25.5.2022, quindi considerata una “gestazione” così lunga e chi sa per quale motivo, ci sarebbe stato tutto il tempo per coinvolgere anche i rappresentanti della minoranza che certamente avrebbero potuto dare un contribuito, in termini di proposte, per una erogazione dei soldini PUBBLICI più equa, favorendo anche i RESIDENTI che non devono essere solo considerati VACCHE DA MUNGERE. Tra l’altro, la delibera pubblicata è palesemente
illegittima perché mancante dei pareri ex art.49 del T.U.E.L. (parere di regolarità
contabile), ma noi per questo non gridiamo allo scandalo come sicuramente avrebbe fatto
Lei e il suo gruppo, a parti inverse. Al sig. Sindaco, considerata la disponibilità di danaro nelle casse comunali, avremmo
richiesto di ridurre la tassazione comunale per i residenti, ed in particolare:l’abbassamento dell’addizionale comunale, che dal famoso dissesto è stata proiettata
permanentemente al massimo coefficiente applicabile dello 0,80%; l’abbassamento dell’IMU, non in maniera impercettibile come da Lei fatto in passato, ma fissando delle aliquote per fasce di reddito, favorendo anche i non residenti. Non sappiamo con quali risorse sarà finanziata l’iniziativa “Bonus Accoglienza”, ma auspichiamo che lo stesso entusiastico impegno che il Sindaco ha profuso in questo
progetto, lo riponga anche verso i RESIDENTI e le storiche attività commerciali/artigianali applicando una riduzione della tassazione comunale, che purtroppo abbinata alle spropositate bollette per la fornitura dell’energia elettrica sta
diventando insopportabile.