PRATOLA PELIGNA – Sei imprese in corsa per l’intervento di demolizione parziale per l’ex scuola primaria di Valle Madonna, a Pratola Peligna, e per la realizzazione di una residenza protetta per anziani non autosufficienti. La Direzione Generale Asl ha validato tutte le offerte pervenute entro i termini e ha proceduto, con apposita deliberazione del Manager Ferdinando Romano, a nominare la commissione giudicatrice per l’aggiudicazione del tanto atteso appalto che si aggira intorno ai 3 milioni di euro. Le imprese ammesse alla fase di aggiudicazione sono: Scg Impianti & Costruzioni, Consorzio Stabile Geco, Consorzio Stabile Rennova, Di Cataldo Sabino, Costruzione Ingg. Penzi. La realizzazione di una Rsa è stata oggetto di numerose campagne elettorali a Pratola Peligna e la chiusura dell’iter si incastra proprio con questo periodo di particolare fermento nella cittadina. Il 25 marzo 2021 il Comune di Pratola Peligna aveva sottoscritto l’atto di donazione dell’immobile di Valle Madonna alla Asl e per evitare ulteriori ritardi dovuti ad eventuali frazionamenti dei terreni, aveva ceduto anche l’intera area antistante l’immobile. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco uscente Antonella Di Nino, ha lasciato il segno politico, cambiando la localizzazione della struttura alla luce dei rilievi effettuati sul locale dell’ex scuola media, individuata dalla precedente amministrazione nel 2016, quando era sindaco, Antonio De Crescentiis. L’intervento viene quindi posto in essere in un quartiere che “si sta rivoluzionando in considerazione dell’apertura della nuova strada, dei parcheggi e della rotonda”, come più volte rilevato da Pratola Bellissima. Il Pd, riguardo la localizzazione della struttura, si è detto contrario.