SULMONA – Non è incoerenza ma un ricollocamento ideologico. Questo il senso del “ritorno” del consigliere comunale, Salvatore Zavarella, nella coalizione di centrodestra e nel partito di Fratelli d’Italia che raddoppia in Consiglio Comunale. Un’adesione che è stata in qualche modo “celebrata” questa mattina in conferenza stampa alla presenza dei vertici di partito, di diversi amministratori del territorio, da Raiano a Pacentro, passando per Roccacasale, solo per citare alcuni centri. Presenti anche alcuni sostenitori storici del gruppo gerosolimiano. “Non rinnego la parentesi civica che è stata segnata da rapporti di amicizia. Ma credo sia arrivato il momento di ricollocarsi. Sono tornato nella mia casa politica di origine e non mi sono inventato nulla. La presenza di coordinatori del partito mi dà forza, vuol dire che la scelta è stata quella giusta”- ha esordito Zavarella dopo aver salutato il civismo. Si tratta di un “gesto di coraggio” per il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi che dà il via alla riorganizzazione del partito proprio da Sulmona, raccogliendo il monito di Sandro Ciacchi che ricorda che “obiettivo del partito è quello di ristrutturarsi con un coordinamento cittadino stabile e presente, per aprire una nuova stagione politica”. Non hanno seguito Zavarella i due aspiranti consiglieri comunali della lista Fare Sulmona, scesa in campo nell’ultima competizione elettorale. Fatto sta che il civismo perde un “pezzo grosso” o comunque di peso. “Il nostro partito è l’unico che sta facendo opposizione all’attuale amministrazione comunale. La presenza di una persona di esperienza amministrativa come Zavarella ci porterà a mantenere questa linea”- ha aggiunto il capogruppo, Vittorio Masci nella conferenza stampa coordinata dall’ex consigliere comunale, Mauro Tirabassi. (a.d’.a.)