SULMONA – Misure straordinarie per affrontare i problemi dell’ufficio sisma al Comune di Sulmona, tra i quali l’istituzione di una task force. E’ questa la posizione del vice presidente di Ance l’Aquila Marco Tirimacco, responsabile dei costruttori per l’area peligna all’indomani dell’incontro che il Consiglio Direttivo di Ance L’Aquila, riunito a Sulmona per affrontare l’emergenza, ha avuto con il Sindaco Anna Maria Casini e l’Assessore ai Lavori Pubblici Mario Sinibaldi. Le lungaggini burocratiche su questioni edilizie, urbanistiche e post-sisma cstanno creando problemi di solvibilità con le banche e mettendo a rischio la stessa sopravvivenza delle imprese edili. Gli stessi rallentamenti e difficoltà si registrano all’UTR7 di Goriano Sicoli. Il primo cittadino Annamaria Casini ha illustrato nel dettaglio le misure già messe in campo che prevedono l’assunzione di due tecnici a tempo determinato e due a tempo indeterminato, per le quali si richiedono tempi normativi inderogabili che consentiranno di vedere i primi risultati, realisticamente, non prima del prossimo autunno. Tre invece i tecnici – secondo quanto riferito dal Sindaco – che già dai prossimi giorni andranno a potenziare l’organico dell’ufficio sisma dove, ad oggi, opera un ingegnere a tempo pieno ed una figura amministrativa. Il Presidente di Ance L’Aquila Ettore Barattelli, ritenendo necessario imprimere una decisa accelerata alle attività , insieme a Tirimacco, incontrerà nei prossimi giorni l’Assessore regionale alle Aree Interne Andrea Gerosolimo ed il Vice Presidente della Regione Giovanni Lolli per valutare la possibilità tecnica di un intervento di rinforzo del personale tramite nuove assunzioni con meccanismi straordinari da studiare o unità distaccate da Abruzzo Engeneering, come già accaduto per il Genio Civile.
Andrea D’Aurelio