SULMONA – La Asl richiama i medici in pensione. Accade nell’ospedale di Sulmona dove, per sopperire alla diffusa carenza di personale e all’emergenza pediatri, l’azienda sanitaria ha deciso di conferire un incarico individuale di collaborazione al medico in quiescenza, Filippo Verrocchi, già pediatra per lunghi anni nel locale nosocomio. Da oggi lo storico pediatra, dopo essersi speso in prima persona durante l’emergenza Covid come responsabile dell’hub vaccinale di Sulmona e come volontario Ana per lo svolgimento dei tamponi, torna nel “suo” ospedale. Presterà servizio per 38 ore settimanali, almeno fino al 31 dicembre, stando ai termini di collaborazione sanciti nella delibera firmata dal Manager Asl, Ferdinando Romano. Un ritorno in campo per coadiuvare il reparto nelle sue attività, nelle more del reclutamento dei medici. “Sono molto lieto di tornare in ospedale”- ha commentato Verrocchi che per decenni ha svolto servizio in ospedale ma anche sul territorio come medicina di base. La Asl, nelle scorse settimane, aveva richiamato tre medici in pensione anche per l’ostetricia e ginecologia. “L’azienda si è impegnata molto. Nel frattempo che esplichiamo le parti burocratiche, visto che c’è la possibilità di stipulare un contratto cococo ai colleghi in pensione, gli abbiamo contattati e hanno accettato con piacere”- aveva spiegato Sandra Di Fabio, Direttore del Dipartimento.
