SULMONA – “L’approvazione, da parte delle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali del Senato, dell’emendamento al decreto Milleproroghe per la proroga dell’apertura dei tribunali provinciali di Avezzano, Vasto, Sulmona e Lanciano, a rischio soppressione, rappresenta un importante notizia e un passo avanti verso un passo indietro definitivo contro la paventata chiusura. Il documento approvato posticipa di un ulteriore anno – al 1 gennaio 2025 – la data di chiusura originariamente indicata, garantendo il tempo necessario per la definitiva riformulazione del provvedimento che vede anche il giudizio positivo del ministro della Giustizia, Carlo Nordio. Un ringraziamento speciale va ai senatori Liris e Sigismondi che hanno presentato e sostenuto questo emendamento, che più volte ho sollecitato, insieme all’intero gruppo di Fratelli d’Italia. Di pari passi procedono anche i solleciti per ridisegnare le piante organiche di questi tribunali e garantire un adeguato numero di dipendenti per svolgere il lavoro quotidiano”. È il commento del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, alla proroga di un ulteriore anno per i presidi di legalità. Una notizia che, in verità, non lascia pienamente soddisfatti gli addetti ai lavori tenendo conto che l’arco temporale risulta insufficiente per rivedere la riforma della geografia giudiziaria. Al momento nessuna “assoluzione” per i Tribunali ma solo un “rinvio a giudizio” per restare in tema. La speranza è che sin da subito si pongano le basi per modificare la geografia giudiziaria e per riaprire le piante organiche. Diversamente, semmai si riuscirà a salvare i tribunali, si rischia che le strutture resteranno vuote.