L’Abruzzo, con il nuovo monitoraggio settimanale della Cabina di regia nazionale previsto per domani dovrebbe “complessivamente rimanere in zona arancione, almeno per la parte di territorio non interessata dalle maggiori restrizioni”. Nei comuni attualmente in zona rossa, tra cui l’area metropolitana, resteranno in vigore le maggiori restrizioni “fino a quando i contagi non ci consentono di dichiarare il cessato allarme”. Lo afferma il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. “Il nostro indice Rt – anticipa il governatore – sta ancora scendendo. Non escludo che domani potremmo avere la notizia che sia leggermente al di sotto dell’1. I progressi si cominciano a contare. Anche se purtroppo mentre scende l’Rt, non abbiamo un calo sensibile dei contagi, che continuano a registrare, in alcune zone e in alcune giornate, dei picchi preoccupanti. C’è una sorta di ritardo nell’associare al calo dell’Rt un calo dei contagi e, soprattutto, dei ricoveri, ciò che ci preoccupa di più”. “Complessivamente l’Abruzzo rimane in arancione e potrebbe anche cominciare il percorso di rientro in zona gialla, almeno per la parte di territorio non interessata dalle restrizioni maggiori – prosegue – Su quei comuni continueremo con il monitoraggio, verificheremo chi merita di mantenere restrizioni e chi invece può uscirne. C’è una costante analisi dei dati. Sto chiedendo alle Asl di fare valutazioni precise”.