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SULMONA – Le scienze tra lettura e divulgazione, riflessioni; dialoghi sulla città, il giocattolo pedagogico, spazi laboratorio, una sezione dedicata agli studenti che organizzeranno forum e dibattiti mentre SulmonaCinema e Muntagninjazz proporranno concerti e cortometraggi. Non si fa a tempo a tracciare il bilancio del primo Salone del Libro e del Giocattolo che già arriva il momento di rimettere in moto la macchina organizzativa per la seconda edizione. Il programma completo, con largo anticipo perché serve un anno di lavoro per mettere in piedi la kermesse, è stato presentato questa mattina all’Abbazia Celestiniana dal Dirigente Scolastico del Polo “Fermi” Massimo Di Paolo. L’edizione 2019 ricalcerà il successo di quella che si è appena conclusa con altre novità e sorprese. “Un lavoro impegnativo e di squadra” ha spiegato il preside “che coinvolge l’intera città. Crediamo molto in questa nuova funzione della scuola che diventa parte attiva di dialogo e confronto”. Non casuale la presentazione nel giorno di San Giorgio, giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, e il santo che uccise il drago, la metafora della vittoria della cultura, sarà il nuovo logo della kermesse.

Andrea D’Aurelio

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