CASTEL DI SANGRO. Ancora casi di scabbia nell’ospedale di Castel di Sangro. In totale sono una decina le infezioni tracciate tra pazienti, operatori sanitari e familiari di questi ultimi. Casi immediatamente rilevati dalla Asl1, che ha attivato le misure necessarie per il contenimento del contagio. Controlli e periodo di riposo per il personale infetto. Per i degenti nella struttura sanitaria, invece, è stata attivata la sorveglianza, al fine di rilevare ulteriori contaminazioni. La situazione resta sotto controllo, nonostante l’allerta. Per prevenire ulteriori episodi di infezione continua ad essere applicato il protocollo di sicurezza per la tutela di sanitari e pazienti. Intensificati i controlli igienico-sanitari per la prevenzione di nuove infezioni. Non si ferma l’attività medica, con le cure necessarie per ogni degente. La scabbia si trasmette attraverso contatti diretti o prolungati con l’infetto. E’ facilmente trattabile grazie a terapie specifiche, e non rappresenta un grave pericolo per la salute, come ricordano i medici dell’ospedale sangrino dove, i primi contagi, si erano scoperti nello scorso mese di agosto.
