PRATOLA PELIGNA – Con il voto favorevole della maggioranza, il Consiglio comunale di Pratola Peligna che si è svolto ieri sera in modalità remota ha deliberato la revoca del contratto di comodato sottoscritto tra Comune e Asl nel 2016 e l’approvazione della donazione del fabbricato dell’ex Scuola Primaria di Valle Madonna alla Asl per la realizzazione della Residenza Protetta per Anziani, aprendo così all’avvio delle relative procedure. La soluzione prospettata dal Sindaco Antonella Di Nino a Regione e vertici della Asl lo scorso 11 febbraio, infatti, ha consentito di superare le criticità legate agli ulteriori 1.474.000 euro necessari agli interventi di adeguamento sismico dell’ex Scuola Media in via Circonvallazione occidentale, l’immobile indicato dalla precedente amministrazione per la realizzazione della residenza, per la quale sono stati stanziati nel 2015 dalla Regione Abruzzo 3.000.000 di euro. Risorse che a maggio del 2019, sei mesi dopo l’aggiudicazione formale della progettazione per la ristrutturazione dell’immobile, i tecnici incaricati hanno però evidenziato non sufficienti. “Per evitare che lo stallo legato alle risorse bloccasse il progetto, ho proposto subito la delocalizzazione della struttura nell’ex Scuola Primaria di Valle Madonna – sottolinea il Sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino – all’interno di un quartiere sul quale inizieranno presto i lavori per lo sblocco su Via Cerranoâ€. Seppur da remoto è stata una seduta che non ha risparmiato scintille. Dalle 21 a mezzanotte inoltrata. L’ex sindaco, Antonio De Crescentiis, ha chiesto ad esempio all’amministrazione comunale se esiste uno studio di fattibilità e ha stigmatizzato la dichiarazione riportato da un organo d’informazione secondo il quale la passata amministrazione avrebbe abbandonato il progetto. Ad agitare le acque è stato anche un errore materiale nel corpo della delibera. Questa sera alle ore 21 il sindaco, Antonella Di Nino, interverrà sugli schermi di questa emittente per la trasmissione del martedì.
Andrea D’Aurelio