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SULMONA – Ressa per il tampone nell’ultimo giorno utile dello screening. La Protezione Civile Ana di Sulmona ha dovuto cessare in anticipo le operazioni per il sold out dei test antigenici rapidi. In tanti si sono ricordati all’ultimo minuto. Oggi sono stati quindi intercettati quattro positivi su un totale di 637 tamponi svolti. In totale si arriva quasi alla metà della popolazione target.Con i test di oggi, Sulmona arriva ad un totale di 9622 tamponi antigenici eseguiti, per un totale di 39 positivi. Ma agli ultimi utenti è stato svolto il tampone dell’Ana, ovvero quei test che saranno utilizzati nella seconda fase. La Regione Abruzzo aveva inviato 15 mila tamponi al comune di Sulmona. 5 mila sono stati restituiti nelle scorse settimane. Si è rimasti a secco nel pomeriggio dopo la sorpresa dell’ultimo giorno. Da rilevare però che i quattro positivi non sono i fuori sede, ai quali era prevalentemente dedicata questa seduta di screening. Solo uno è residente mentre gli altri lavorano in città e risiedono due a Pettorano sul Gizio e uno a Pratola Peligna. “Un’affluenza che ci fa piacere. Vuol dire che pian piano la cultura della prevenzione è attecchita”- afferma il sindaco, Annamaria Casini. Nei prossimi giorni arriveranno altre comunicazioni sulla fase due dello screening che vedrà protagonisti gli alpini dopo la convenzione firmata con il Comune.

Andrea D’Aurelio

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