SULMONA – Si è recato per scrupolo e per caso nell’ambulatorio nel Palasport dell’Incoronata e ha scoperto che era stato inserito nella lista del giorno per l’inoculazione della seconda dose del vaccino Pfizer. E’ quanto accaduto a un over 80 sulmonese che l’altro giorno ha guadagnato l’immunità da Covid-19 solo per il fatto di essersi presentato spontaneamente presso l’ambulatorio vaccinale di riferimento. Da quanto si è appreso l’anziano aveva ricevuto la prima dose nei primi di marzo. Trascorsi i 21 giorni, non avendo ricevuto alcuna telefonata da parte della sede aquilana della Asl, ha deciso di recarsi direttamente al centro vaccinale per chiedere spiegazioni agli operatori. Lì la sorpresa della seconda dose. L’uomo era inserito nella lista del giorno ma nessuno di fatto lo aveva convocato con una telefonata. In realtà dalla Asl aquilana indicano verbalmente i tempi del richiamo del vaccino ma normalmente l’appuntamento con il vaccino viene sempre preceduto da una telefonata. Il curioso caso capitato all’anziano arriva proprio nel giorno del potenziamento del centro vaccinale. Come a dire che finora il sistema non ha sempre funzionato. Ci sono over 80 che attendono ancora la chiamata per la prima dose, i fragili che non hanno garanzie sui tempi visto il metodo adottato, la piattaforma degli over 70 che è andata in tilt per qualche ora e il numero verde “fantasma”. La speranza è che tutto questo sia solo un brutto ricordo.
Andrea D’Aurelio