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SULMONA – Semaforo spento da più di una settimana e visibilità resa difficoltosa dall’erba alta. A scattare la fotografia dell’incrocio di via Lamaccio, in prossimità del supercarcere cittadino, è il Segretario Generale della Uil Pa Polizia Penitenziaria Mauro Nardella che sollecita gli amministratori di Palazzo San Francesco a ripristinare le normali condizioni di viabilità. “La situazione deprecabile venutasi a creare sta già producendo i suoi effetti”- avverte Nardella- “il traffico, che già prima di questo inconveniente presentava degli spunti negativi in ordine al mancato rispetto dei limiti di velocità, sta facendo vedere, complice proprio il semaforo spento, un netto aumento della pericolosità per l’ aumento della velocità degli automezzi che circolano nella zona, compresi i tanti mezzi pesanti che pullulano nel tratto di strada che dall’Europa Park Hotel porta proprio al penitenziario. Ci si auspica quindi”- rimarca il sindacalista- “un immediato ripristino delle condizioni di sicurezza e visibilità. Ne vale per la sicurezza di tutti noi e per la memoria di chi, offrendo la propria vita, invita ad essere più rispettosi delle regole di convivenza civile”. Chiaro il riferimento alla lapide, collocata sul ciglio della strada, che ricorda la memoria di un padre e di un figlio deceduti a seguito di un terribile incidente stradale avvenuto qualche anno fa. Altri incidenti meno gravi si sono susseguiti in quell’incrocio ma spesso gli addetti ai lavori fanno orecchie da mercante.

Andrea D’Aurelio

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