SULMONA. Atti osceni in luogo pubblico davanti a luoghi frequentati da minori. Con questa accusa, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Sulmona hanno denunciato una coppia di ventenni, sorpresi a dare sfogo a tutto la loro libidine alle ore 19 di ieri, nell’area verde di viale Togliatti, a pochi metri dal parco giochi, frequentato da famiglie e bambini e dai due licei che si trovano nella zona. I due, di 20 e 24 anni, si erano sistemati e distesi sul prato con tanto di tovaglie da pic nic. Troppo caldo per restare in casa o nell’abitacolo dell’auto. Talmente forte il richiamo degli ormoni da fare venir meno il senso del pudore. Tuttavia, la “performance” della coppia in pieno giorno, è stata notata da diversi passanti tanto che sul posto, dopo la segnalazione di un automobilista, sono intervenuti i carabinieri. I due ventenni si sono rivestiti e hanno consegnato i documenti ai militari che li hanno prima identificati e poi deferiti a piede libero all’autorità giudiziaria. La coppia, vista l’aggravante del reato contestato, rischia una pena da sei mesi a quattro anni e sei mesi di reclusione dal momento che gli atti osceni sono stati posti in essere nei luoghi potenzialmente frequentati da minori. Pena che non consente la scelta di riti alternativi come la messa alla prova. Circostanza, tuttavia, che dovrà essere verificata nel corso delle indagini tanto che il giovane ha nominato Alessandro Margiotta come avvocato difensore
