SULMONA – Si sblocca il sistema informatico della Asl e arriva il “conto” per il territorio peligno-sangrino alle prese con il virus post emergenza e con gli strascichi delle festività di Aprile. Nel bollettino odierno, dopo l’interruzione dell’elaborazione dei dati nella giornata di ieri, compaiono ben 218 positività, spalmate nei piccoli e grandi centri del comprensorio: Sulmona 120, Pratola Peligna 18, Castel di Sangro 13, Scanno 7, Introdacqua 7, Raiano 6, Campo di Giove 6, Pescocostanzo 5, Bugnara 5, Villetta Barrea 4, Alfedena 4, Villalago 3, Pettorano sul Gizio 3, Corfinio 3, Castelvecchio Subequo 3, Secinaro 2, Molina Aterno 2, Barrea 2, Scontrone 1, Pescasseroli 1, PAcentro 1, Civitella Alfedena 1, Ateleta 1. Non un record dei contagi che è stato toccato, ad onor del vero, nella giornata di San Silvestro quando si registrarono 220 casi. Va ricordato, per onestà intellettuale, che i nuovi casi segnati nei registri Asl fanno riferimento alla refertazione delle ultime 48 ore, visti i problemi tecnici che hanno interessato la piattaforma regionale. Il ritorno ai contagi in tripla cifra, come ampiamente previsto alla vigilia, era nell’aria vista l’onda lunga della Pasqua e le rimpatriate del 25 aprile che hanno prodotto una vera e propria corsa al test rapido. Non è un caso se la quasi totalità dei nuovi positivi sono stati scoperti con l’antigenico. I numeri alti, messi nero su bianco nel bollettino unico delle due giornate, sono comunque inferiori alle rilevazioni della scorsa settimana, alla somma cioè dei due report del mercoledì e giovedì dopo Pasqua, quando si registrano 246 casi. Il virus non molla la presa ma il dato statistico non peggiora. Il quadro epidemiologico generale non deve portare ad abbassare la guardia in vista dei prossimi appuntamenti. Se Sulmona resta maglia nera del contagio, Pratola guarda con giusta prudenza ai festeggiamenti della Madonna della Libera che cominceranno domani come del resto Cocullo che si prepara al bagno di folla per il Rito dei Serpari. Salgono a 1573 gli attuali positivi sul territorio, fermo restando l’aggiornamento ancora in corso delle guarigioni. Tasso di ospedalizzazione stabile e contenuto con 11 attualmente degenti ( 10 in Valle Peligna e 1 Alto Sangro) tutti in area medica.