SULMONA – Si torni al voto. Italica bacchetta l’amministrazione Casini all’indomani dell’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche e del bilancio di previsione. Al coordinatore non piace affatto la marcia indietro dei consiglieri comunali Deborah D’Amico , con voto favorevole, e Andrea Ramunno che con l’astensione è rimasto vicino al suo sindaco .â€Ai due consiglieri è bastata una semplice promessa dalla politica che, soprattutto in ambito comunale, si consacra all’inganno, alla bugia e alla menzogna – continua Di Giandomenico – Per cambiare idea a loro è bastata qualche rassicurazione a parole sui finanziamenti per la scuola di Bagnaturo. Ingenuità credo che costerà ai consiglieri difficile che possano ricandidarsi con queste premesse. Hanno perso l’opportunità di dimostrare il loro valore, di essere credibili – aggiunge il leader di Italica – Continuiamo a cadere nel baratro assuefatti dalle bugie, vittime degli inganni e dei capricci che hanno perso il sopravvento sul fare buona politica. Stanno lì seduti con un mandato di governo svuotato di contenuti e senza più nemmeno il consenso delettorale. Non c’è mai stata in questi anni un’amministrazione della cosa pubblica, chi resta a palazzo San Francesco oggi non ha ancora inteso il lavoro che deve svolgere, non si è ancora messo a disposizione dei cittadini. Dovrebbero davvero andare a lavorare queste persone per comprendere le responsabilità insite al ruolo che rivestono e per conoscere sul serio le problematiche che annichiliscono questa città mai affrontate dall’assise civica. Non c’è iniziativa e proposta concreta che parta da loro. Chiediamo nuovamente d’interrompere questa agonia e per il bene della nostra città si torni al votoâ€- conclude Di Giandomenico.
Andrea D’Aurelio