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“Noi sindaci, chiamati ogni giorno alla difficile gestione e risoluzione dei problemi che affliggono i nostri cittadini, chiediamo a Mario Draghi di andare avanti e spiegare al Parlamento le buone ragioni che impongono di proseguire l’azione di governo”. E’ quanto si legge nella lettera-appello dei sindaci abruzzesi che chiedono al premier, Mario Draghi, di restare a Palazzo Chigi per le sorti del paese. Una missiva sottoscritta da 43 primi cittadini tra cui 4 del Centro Abruzzo: Gianfranco Di Piero, sindaco di Sulmona; Marisa Valeri, sindaco di Castelvecchio Subequo; Luca Santilli, sindaco di Gagliano Aterno e Antonio Di Santo, sindaco di Opi. Sostanzialmente con la lettera i sindaci abruzzesi auspicano che il presidente del Consiglio, in un momento assai delicato e difficile per il Paese, prosegua nella sua azione, portando a compimento quegli obiettivi programmatici che restano da adempiere, negli ultimi mesi di legislatura.

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