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SULMONA – Anche la Città di Sulmona si mobilita per la raccolta di beni di prima necessità per la popolazione coinvolta nell’evento sismico dello scorso 24 agosto 2016. La Croce Rossa Italiana, comitato locale di Sulmona si adopererà per la raccolta dei beni di prima necessità riguardanti abiti e intimo etichettati (nuovi), viveri solo a lunga conservazione (pasta, scatolame, ecc) e prodotti per l’intimo. Mentre non raccoglierà farmaci. Le date e i punti di raccolta verranno comunicati a breve dalla stessa Croce Rossa. L’Associazione Nazionale Alpini del gruppo di Sulmona istituirà un punto di raccolta in Piazza del Carmine nel giorno di sabato 27 agosto 2016 dalle ore 8.00 alle ore 20.00. La raccolta di generi principali riguarderà indumenti etichettati, materiale per igiene personale, pannolini per bambini, salviettine imbevute, alimenti per l’infanzia (possibilmente a lunga conservazione), medicinali di uso comune (garze, cerotti, acqua ossigenata, ecc) mentre non raccoglierà nessun genere alimentare. Il gruppo comunale di Protezione Civile della Città di Sulmona provvederà ad effettuare una raccolta di generi per neonati e bambini presso la sede della stessa Protezione Civile nella zona Industriale – loc La Valletta” consistenti in culle, letti ecc e generi alimentari a lunga scandenza per neonati e bambini o per igiene degli stessi. I volontari saranno a disposizione per la raccolta dei beni da venerdi 26 a domenica 28 agosto dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00. La Caritas di Sulmona, nella giornata di domenica 18 settembre, organizzerà una raccolta fondi nazionale. “Ascoltando i solleciti che pervengono dall’Amministrazione di Rieti ci raccomandiamo di attenerci alle richieste che da queste associazioni ci pervengono per essere in maniera concreta di aiuto alle popolazioni e ai soccorritori che in queste ore sono al lavoro”- precisano dal Comune. “L’Amministrazione ringrazia le numerosissime associazioni per la solidarietà dimostrata nel dare il proprio contributo al drammatico evento. Si sottolinea che è necessario però intervenire nel reperimento dei beni con una modalità di intervento compatibili con le direttive che vengono dalle associazioni che stanno coordinando l’assistenza nei luoghi colpiti dal sisma”, conclude la nota.

Andrea D’Aurelio

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