Basta esitazioni: la scuola va chiusa e la campagna vaccinazione, nel mondo scolastico, bisogna avviarla nel più breve tempo possibile. E’ la decisa esortazione che arriva dal Segretario regionale SNALS-Confsal Abruzzo, Carlo Frascari.
“Adesso basta con le illusioniâ€, attacca il massimo dirigente del sindacato autonomo regionale scolastico,†scuola e pandemia hanno una diretta correlazione. Non era difficile prevedere che alla riapertura degli istituti superiori in presenza avremmo avuto un aumento significativo dei contagi. Molti epidemiologi avevano lanciato l’allarmeâ€. La presa d’atto del Presidente Marsilioâ€, prosegue Frascariâ€, che condividiamo, dovrebbe essere seguita da altrettanti provvedimenti da parte dei sindaci per gli istituti del primo ciclo, soprattutto in quei comuni nei quali è ormai evidente che il contagio è fuori controllo. In tal caso ci vuole coraggio, forse, a prendere decisioni difficili e spesso impopolari, ma gli studenti, le loro famiglie e tutto il personale della scuola non possono aspettare oltre.
La campagna vaccinale, che sollecitiamo di nuovo ad anticipare per tutti gli operatori del servizio scolastico, porterà maggiore sicurezza. Ma i tempi di attuazione non sono inferiori ai due mesi; nell’attesa dobbiamo chiaramente e onestamente dire che le lezioni in presenza, dove e quando serve, vanno sospese senza indugioâ€, conclude il segretario regionale Snals, “pur consapevoli del danno didattico e psicologico per gli alunni ma anche certi che ammalarsi è il peggiore dei maliâ€.