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SULMONA – Dieci posti occupati su dodici disponibili. E’ quasi satura la medicina Covid dell’ospedale di Sulmona. Un dato che balza all’occhio in questa terza ondata dell’emergenza pandemica che fa registrare uno sbilanciamento della curva sul fronte teatino e pescarese con gli ospedali in evidente difficoltà. Ma anche nelle piccole strutture si comincia a fare i conti con gli spazi a disposizione per via dei ricoveri e della richiesta di cure ospedaliere. Al momento sono dieci i pazienti Covid del circondario ricoverati nell’ultimo piano del nuovo nosocomio, alcuni dei quali in attesa di negativizzazione. Nella giornata di ieri si è arrivati a quota undici con il rischio di dover dirottate altrove altri pazienti in caso di prese in carico dell’ultimo minuto. Non a caso nel pomeriggio hanno stazionato due pazienti nell’area triage di viale Mazzini, entrambi in attesa di collocazione. Una fotografia che serve per ridestare l’attenzione e tornare a raccomandare comportamenti virtuosi nella quotidianità. Il contagio intanto risulta pressoché stabile in Centro Abruzzo anche se non concede alcuna tregua. Sono 13 i nuovi casi tracciati dalla Asl di cui ben sette riconducibili alla variante del virus. Un trend quotidiano che preoccupa gli stessi addetti ai lavori. I positivi sono domiciliati 6 ad Ateleta, 4 Sulmona, 2 Castel Di Sangro, 1 Roccacasale. Resta alta quindi l’attenzione sul fronte dell’Alto Sangro con il piccolo centro di Ateleta che tocca quota undici attuali positivi su un totale di venti positività riscontrate, ma nove sono da confermare con il tampone molecolare. Il sindaco, Marco Passalacqua, annuncia per la giornata di domani l’adozione di un’ulteriore ordinanza di chiusura delle scuole dopo il caso Covid accertato su un’operatrice della mensa scolastica e su una minore che però era stata isolata e quindi non entrata in contatto con gli altri studenti. Nella prossima settimana sarà organizzato uno screening per bloccare la catena di contagio mentre vanno avanti i controlli a tappeto delle forze dell’ordine per verificare il rispetto delle misure anti Covid alla luce del focolaio divampato che sarebbe riconducibile a comportamenti imprudenti e al mondo giovanile. Sono 308 gli attuali positivi in Centro Abruzzo di cui 140 domiciliati a Sulmona. Ai 13 casi tracciati dalla Asl va aggiunta un’altra positività scoperta con il test antigienico rapido all’ex Caserma Battisti. Intanto sette classi restano osservate speciali perché la Asl, che ha monitorato come di consueto gli studenti presi in carico dal sistema, ha programmato  i tamponi al termine della quarantena per una classe quinta della Lombardo Radice, una classe terza della primaria Masciangioli, una prima e una terza di Scanno, una quarta dell’Itis di Pratola, una prima media di Pratola e una quinta del Liceo Classico. Gli esiti dei test molecolari sono attesi a breve e diventano dirimenti per la riattivazione della didattica in presenza per le classi in questione. Si cerca infine di spingere sulla campagna vaccinale e la Asl, proprio in queste ore, annuncia l’apertura di un altro ambulatorio a Castel Di Sangro. Dopo un anno di pandemia accelerare diventa necessario per uscire dall’incubo Covid anche se i comportamenti quotidiani non possono venir meno all’esercizio della prudenza.
Andrea D’Aurelio

MAPPA ATTUALI POSITIVI
Sulmona 140, Raiano 31, Pratola Peligna 21, Roccacasale 12, Ateleta 11, Corfinio 10, Pettorano 10, Cansano 9, Roccaraso 9, Pescasseroli 9, Pacentro 8, Castel Di Sangro 8, Campo Di Giove 8, Pescocostanzo 5, Prezza 5, Molina Aterno 4, Goriano Sicoli 4, Introdacqua 3, Barrea 3, 1 Castelvecchio Subequo, 1 Secinaro, 1 Villetta Barrea, 1 Vittorito

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