L’AQUILA. Libertà con obbligo di firma per M.S., il 39enne di Scanno, titolare di un agriturismo, sorpreso con sette grammi di cocaina in auto, lo scorso 12 maggio, nel corso dei controlli della compagnia dei carabinieri di Castel di Sangro. A revocare gli arresti domiciliari è stato il Tribunale per il Riesame dell’Aquila, chiamato in causa dall’avvocato, Guido Colaiacovo. I giudici hanno rimesso in libertà il 39 enne, che ha l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria. Inoltre il Riesame ha annullato il sequestro della somma contante di 1500 euro che, secondo la difesa, non ha a nulla a che vedere con il mercato dello spaccio. Il 39enne, sentito nell’immediatezza dai militari, aveva ammesso di aver ceduto la sostanz<a a tre assuntori. In auto i carabinieri gli avevano trovato sette grammi di cocaina e 1500 euro in contanti. A quel punto, nel corso delle perquisizioni, l’indagato aveva consegnato spontaneamente anche alcuni bilancini di precisione. Per il Riesame non ci sono gravi indizi di colpevolezza per applicare gli arresti domiciliari, inflitti nelle scorse settimane dal Tribunale di Sulmona