SULMONA – Dall’intrattenimento musicale allo sparo di mezzanotte. La città si prepara a festeggiare il suo santo patrono. Una “mini festa”, che negli ultimi anni ha perso il sentiment popolare, ma che la parrocchia sta cercando di rimettere in auge. Il programma religioso prevede domani alle ore 18 l’esposizione del venerato busto di San Panfilo e i primi vespri, presieduti dal vescovo diocesano, mons. Michele Fusco. Il 28 aprile la Santa Messa sarà officiata nella Basilica Cattedrale alle ore 17. A seguire la processione che seguirà lo stesso percorso del Venerdì Santo. Dalla Cattedrale si immetterà in viale Roosevelt per attraversare corso Ovidio, fare il giro della centralissima piazza Garibaldi, percorrere corso Ovidio a ritroso e rientrare in Cattedrale. Dopo due anni di stop forzato causa Covid, torna in strada l’immagine del santo patrono. Per il 28 aprile è previsto anche il programma civile. Alle 9 e alle ore 16 il risveglio musicale sarà a cura del complesso bandistico Acmi di Introdacqua. Alle 21.30 si svolgerà lo spettacolo musicale del gruppo Yardbyrds. A mezzanotte circa la festa si chiuderà col botto, ovvero con i fuochi pirotecnici. Un programma ancora lontana dai fasti di un tempo ma segna sicuramente un passo in avanti per il recupero della tradizione e per risvegliare l’amicizia e l’attaccamento al santo protettore.