SULMONA. Arresto convalidato e custodia cautelare in carcere per E.R., 46enne di Cocullo, che lo scorso 13 agosto ha staccato a morsi l’orecchio ad un carabiniere che gli aveva chiesto i documenti. L’uomo, assistito dall’avvocato, Alessandro Tucci, ha risposto alle domande del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona, Alessandra De Marco, sostenendo di essere stato provocato. “Mi hanno puntato da tempo i carabinieri e mi hanno provocato. Non ricordo molto di quanto accaduto”- ha detto il 46enne, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Il giudice ha convalidato l’arresto eseguito dai militari in flagranza di reato e ha applicato la custodia cautelare in carcere, visti i gravi indizi di colpevolezza. L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari per aver perseguitato la vicina di casa a Cocullo, stava prendendo un caffè al bar di via Patini quando la pattuglia gli ha chiesto i documenti per un controllo. A quel punto il 46enne ha reagito violentemente, prima all’interno dell’attività e poi all’esterno quando si è accanito contro un militare, staccandogli il padiglione auricolare dell’orecchio sinistro, che è stato poi ricucito dai medici dell’ospedale di Sulmona. Il 46enne resta in carcere mentre il militare in convalescenza. Ne avrà per trenta giorni
