Un convegno per analizzare gli scenari e i margini giuridici per ottenere i ristori con il Pnrr, la fiaccolata in ricordo delle vittime e l’omaggio istituzionale. Sono questi i tre momenti salienti che caratterizzeranno le celebrazioni per l’ottantesimo anniversario dell’eccidio dei Limmari. Il Comune di Roccaraso organizza una due giorni per tenere viva la memoria e per proseguire la battaglia dei risarcimenti che, dopo ben 80 anni, non sono ancora arrivati per un cavillo giuridico. Per accedere al fondo Pnrr la sentenza deve passare in giudicato. Nel caso di specie il dispositivo che riguarda la strage dei Limmari risulta solo parzialmente definitivo perchè sono rimaste scoperte le posizioni di alcuni eredi. Ad approfondire tali aspetti sarà un convegno ad hoc che il Comune ha organizzato per la mattinata del prossimo 20 novembre, alle ore 11. Prenderanno parte all’evento anche l’avvocato, Lando Sciuba e il Presidente emerito della Crusca, Francesco Sabatini, per ricostruire il contesto storico di quella tragedia. Nel pomeriggio, alle ore 16, prenderà il via la consueta fiaccolata della memoria. Gli abitanti di Pietransieri, frazione di Roccaraso, raggiungeranno il Sacrario dove riposano i caduti. Qui avrà luogo la lettura dei nomi. La cerimonia istituzionale, con la deposizione della corona d’alloro sul Sacrario da parte del sindaco,. Francesco Di Donato, è in programma per le ore 11 del 21 novembre, al termine della Santa Messa che sarà officiata dal vescovo diocesano, Michele Fusco. “Non potevano esaurire in una sola giornata le celebrazioni”- commenta il primo cittadino, Di Donato- “sarà una due giorni di storia, memoria e riflessioni, soprattutto sugli scenari legali ai ristori che stiamo aspettando”. L’eccidio di Pietransieri costò la vita a 128 civili inermi, che il 21 novembre del 1943 furono trucidati nel bosco dei Limmari dai soldati nazisti senza motivazioni documentate, ma per il semplice sospetto che la popolazione civile sostenesse i partigiani.