SULMONA – “Onoriamo i nostri morti aiutando i vivi”. E’ questa la mission alla base di tutte le attività della Protezione Civile Ana di Sulmona che si piazza al primo posto del cosiddetto libro verde, un opuscolo realizzato in tempo di pandemia che raccoglie quanto è stato fatto sul campo dai volontari delle Unità di Protezione Civile e di Sanità Alpina, dal 1° febbraio al 30 settembre 2020. I risultati sono straordinari e raccontano quanto il lavoro e l’umanità degli alpini siano ogni volta una conferma, ovunque ve ne sia bisogno. La sezione Abruzzi è tra i primissimi posti in Italia per volontari impegnati (599) ed è al primo posto per il numero di ore di volontariato effettuate (92.649). L’Ana di Sulmona, poi, ci ha messo del suo con tutte le somme raccolte per le varie donazioni destinate agli ospedali e alle strutture, soprattutto nella prima ondata. Va ricordato che in città gli alpini si sono messi si da subito per mettere in moto la macchina della solidarietà , battendo sul tempo anche le stesse istituzioni. “Il ringraziamento sincero, mio e di tutto il consiglio sezionale va a tutti i nostri soci che quotidianamente sono impegnati dal marzo del 2020 per portare aiuto lì dove vi è bisogno”- commenta il Presidente della sezione Abruzzi, Pietro D’Alfonso. Ma, stando ai numeri e alle attività , non è esagerato rilevare che dietro quel primo posto per l’Abruzzo c’è il grande cuore alpino di Sulmona.
Andrea D’Aurelio
