SULMONA – L’emozione è palpabile per l’intera città di Sulmona mentre è solo intuibile nella Chiesa di Santa Maria della Tomba dove ha avuto luogo, rigorosamente a porte chiuse, il sorteggio per i prossimi riti pasquali. Porte chiuse per il pubblico e per la stampa per via del fronte di contagio, assestato ma ancora attivo, che ha coinvolto nell’ultimo periodo i confratelli lauretani, costretti ad organizzare tutti i sacri riti con l’incubo e l’incognita del Covid-19. Un sorteggio con presenze ridotte che si è chiuso solo poco fa. La macchina organizzativa non si ferma e il fermento interiore cresce di giorno in giorno per poter tornare in quella piazza piena di gente dopo due anni di corsa in Chiesa per via della pandemia. A riportare la Madonna nella sua “sede naturale” saranno i quattro confratelli estratti dopo le 20 nella Chiesa di piazza Plebiscito, che avranno l’onere e l’onore di eseguire la corsa domenica prossima: Umberto Ramunno, Giuseppe Rapone, Guido Cirstensiense, Giampaolo Luongo. Più la guida che sarà Andrea Rapone. “Abbiamo preferito svolgere il sorteggio a porte chiuse proprio per arrivare con serenità alla Pasqua ed evitare un nuovo focolaio”- spiegano dal sodalizio lauretano. Diventa un mantra il motto che scandisce l’attesa verso la Pasqua. Non saranno i lauretani a portare sulle spalle la Madonna ma sarà la Madonna a “portare” i lauretani. Una corsa contro il Covid e contro il tempo per la corsa più attesa. Di seguito tutti gli estratti
CORSA: Umberto Ramunno, Giuseppe Rapone, Guido Cirstensiense, Giampaolo Luongo. Più la guida che sarà Andrea Rapone. La scorta Domenico Giovannucci, Davide Cirstensiense, Fabrizio Centracchio e Antonio Santangelo.
CRISTO RISORTO: Fausto Proietti, Giuseppe Pera, Emidio Ricottilli e Valerio Cirstensiense. Scorta Fabrizo Filippi, Alessandro Petaccia, Antonio Liberatore e Mattia Marinucci.