SULMONA – Era tornato sulla scena politica come vice sindaco dell’amministrazione Casini ma poi ha ripreso la lotta contro la malattia che non gli ha lasciato scampo. Si è spento questa mattina Nicola Angelucci, 61 enne di Sulmona, ex vice sindaco, assessore e Presidente del Consiglio Comunale, impegnato da sempre nella vita politica e imprenditoriale cittadina. La notizia si è diffusa questa mattina gettando nello sconforto l’intera città di Sulmona. Da quanto si è appreso ultimamente le sue condizioni di salute si erano aggravate tant’è che si è reso necessario il ricovero in vari nosocomi fino al trasferimento all’ospedale di Pescara dove è deceduto alle prime luci dell’alba. Per Sulmona è una domenica da dimenticare perchè se ne va non solo un politico che aveva una grande statura istituzionale ma anche un grande uomo. Eleganza e nobilità d’animo era le sue più grandi virtù. Una persona d’altri tempi ma anche un pezzo di Sulmona che viene meno. Ci stringiamo con un forte abbraccio ai suoi familiari attraverso sincere espressioni di cordoglio. Andrea D’Aurelio
CHI ERA NICOLA ANGELUCCI
La sua militanza politica risale a metà degli anni Ottanta. Dapprima legato al partito della Democrazia Cristiana, nel 1994 Angelucci aderì a Forza Italia, divenendo subito personaggio di rilievo nel partito di Berlusconi. Fu infatti tra i principali collaboratori del presidente della Provincia, Palmiero Susi. In quello stesso periodo Angelucci fu prima assessore comunale nella giunta del sindaco Pietro Centofanti e poi presidente del Consiglio comunale nell’era del sindaco Fabio Federico. Da una decina d’anni un grave male lo aveva colpito. Ma la sua tempra di uomo forte lo aveva portato a superare un momento assai difficile, tornando alla politica attiva, nelle elezioni del 2016, aggregandosi al raggruppamento civico che portò alla vittoria il sindaco Annamaria Casini. In questi ultimi mesi purtroppo la malattia che lo aveva colpito lo ha di nuovo aggredito, senza rimedio. Ma Angelucci non è stato solo un militante ed esponente della politica. Da giovanissimo è stato anche un buon calciatore nelle file del Sulmona. Ha sempre amato lo sport e le attività ricreative, riuscendole a sommare alla sua vocazione alla politica. Fu anche sodale dell’Arciconfraternita della SS.Trinità .