banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

Era una ‘morte annunciata’ quella degli uffici del cpi di Sulmona e ormai l’incolumità dei dipendenti è davvero messa a rischio. Come si vede dalle foto, pezzi di controsoffittatura stanno lentamente crollando. Ma di problemi ce ne sono tanti. Tutto parte dai lavori di demolizione di parte dell’edificio di Via L’Aquila, precisamente la sede dell’asilo. Lavori che, però, hanno determinato il cedimento di parti strutturali della sede cpi ad essa collegati. Per questo motivo si è proceduto allo stop in attesa che gli uffici venissero trasferiti. La direttrice Adelina Pietroleonardo già da dicembre scorso ha cominciato una lunga serie epistolare chiedendo al Comune di Sulmona di poter usufruire di locali siti nella palazzina verde del Contratto di Quartiere, dove già si trovano GdF e Asilo. La stessa Pietroleonardo aveva individuato tre appartamenti al terzo piano idonei al trasferimento ‘provvisorio’. Non si conoscono ancora bene i motivi di questo ritardo, forse burocratici, sta di fatto che si lavora in condizioni davvero ‘esigue’: le dipendenti costrette al buio perché le tapparelle non funzionano, soffitti cadenti o logorati dall’umidità, presenza di ratti, erbacce e sporcizia. Insomma, per un ufficio che raccoglie le richieste di disoccupati di 24 comuni la soluzione dovrebbe farsi più rapida e si spera non superi le festività.

Lascia un commento