Ventiquattro corse nei feriali, undici nei festivi e 140mila viaggiatori ogni anno: la linea ferroviaria Sulmona-L’Aquila è una di quelle che, nonostante viaggi ancora con il diesel, è tra le più usate dall’utenza. Con i suoi tempi di percorrenza che sono competitivi con il trasporto su gomma, tanto più che le strade per arrivare al capoluogo non sono certo agevoli tra curve e, in inverno, ghiaccio e neve. Sul binario, insomma si viaggia sicuri, e si risparmiano denaro e tempo. Ma il treno, su questa linea, non è solo dei pendolari: un viaggio di un’ora tra le montagne e i colori d’Abruzzo, che ha suggerito, con le corse nei festivi e fermate aggiuntive, anche una funzione turistica. Turismo esperenziale e lento, che punta ad un trasporto integrato e sostenibile, permettendo ad esempio, grazie ad una convenzione con la Regione, di portare sui terni gratuitamente le biciclette. Una linea antica che da settembre scorso vanta un moderno sistema di prenotazione e check-in, per chi, magari, decide all’ultimo momento di mettersi in viaggio, senza dover fare file e consultare le vecchie bacheche
