SULMONA – Prima avrebbero svaligiato un vivaio e l’abitazione di campagna dell’ex consigliere comunale, Salvatore Di Cesare. Poi, con tutta calma, si sarebbero intrattenuti per un cocktail tra vino e rum, svuotando evidentemente la dispensa di bibite rinvenute nei due luoghi visitati. E’ singolare il doppio furto posto in essere questa notte tra le campagne di via Ancinale, a Sulmona. I ladri di campagna, non proprio dilettanti stando a una prima ricostruzione, hanno portato via attrezzi agricoli, decespugliatori, denaro contante dalla cassa del vivaio, una televisione, una stufa in ghisa e una serie di bibite. Indisturbati avrebbero pianificato e perpetrato il furto secondo un loro rituale. Dal colpo al brindisi per poi caricare tutto  e dileguarsi. Dalla quantità e grandezza dei mezzi asportati sicuramente si tratta di un gruppo di malviventi, che sono arrivati attrezzati e sarebbero entrati dal retro del vivaio per poi spostarsi nell’abitazione attigua, dopo aver rinvenuto le chiavi sul tavolino esterno. A fare l’amara scoperta sono stati i proprietari, in mattinata, che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Sul caso indagano i Carabinieri ma le indagini risultano particolarmente complicate, tenendo conto che quella zona non è coperta da telecamere di videosorveglianza né il vicinato ha riferito per il momento dei particolari utili. Insomma è stato un colpo che avrebbe prodotto migliaia di euro di bottino, festeggiato con tanto di cocktail al termine del doppio furto. Tutto cotto e mangiato verrebbe da dire. Da buoni ladri di campagna.
Andrea D’Aurelio