Non sarebbe stato un incidente autonomo quello nel quale ha perso la vita Luca Pulsinelli, comandante della stazione dei carabinieri forestali di Villetta Barrea. In base alle testimonianze raccolte dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, che stanno indagano sul caso, è venuto fuori che sulla carreggiata c’era un’auto, una Fiat Panda, che avrebbe tagliato la strada al forestale che viaggiava in moto. Il conducente della vettura, un 51enne di Opi, è stato iscritto sul registro degli indagati per omicidio stradale, dalla procura della repubblica di Sulmona. L’incidente mortale risale alla sera dello scorso 15 giugno quando Pulsinelli, in sella alla sua moto, era uscito fuori strada sulla strada provinciale 83 Marsicana, finendo contro il muro di un’abitazione privata. Inutili i soccorsi. L’auto, di proprietà di una 54enne, era stata sequestrata nei giorni scorsi. I successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che alla guida c’era il marito della donna, il 51enne, ora indagato. Le perizie disposte della procura chiariranno la dinamica del sinistro e le eventuali responsabilità
