CAPESTRANO – Torna nell’abitazione dove era stata accoltellata dal marito la 34 enne macedone, vittima del tentato femmicidio di Capestrano. La Procura della Repubblica dell’Aquila ha dissequestro l’immobile dove era avvenuto il fatto. Donna e figli minori sono così tornati a casa. La 34 enne, lo scorso 21 novembre, era stata raggiunta da una decina di coltellate in varie parti del corpo, inferte dal marito connazionale, al termine dell’ennesima lite per gelosia. L’uomo aveva perfino tentato il suicidio, ingerendo una quantità imprecisata di farmaci. La vittima fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze tant’è che è stata dichiarata fuori pericolo mentre il marito si trova in carcere, in una sezione “protetta” per evitare possibili aggressioni, in attesa di giudizio. Nelle prossime settimane il Tribunale per i minorenni dell’Aquila dovrà pronunciarsi sulla sospensione della potestá genitoriale Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della compagnia di Sulmona, territorialmente competenti.