SULMONA – Sono oltre 600, per l’esattezza 614, i casi di Covid-19 segnati nei registri Asl nella settimana del Post Pasqua. Un balzo notevole sulla curva dei casi settimanali che dipinge di nero tutti i bilanci sull’andamento della curva epidemiologica nel territorio peligno-sangrino, anche se il virus sembra già avere mollato la presa vista la sintomatologia leggera e blanda riscontrata sugli attuali positivi. Un esercito di 1400 per 14 attualmente degenti. I numeri non fanno paura come il passato ma l’effetto Pasqua è stato pesante come un macigno sulla curva, proprio come ci si aspettava. Nella settimana Santa le positività accertate sul territorio erano state 526. Quel “conto in sospeso” con la Pasqua, visto il grand numero di tamponi antigenici svolti, può dirsi definitivamente sanato. Tolti i contagi di Pasquetta e del martedì dopo Pasqua, per ben quattro volte si sono registrati bollettini a tre cifre, fatta eccezione per la giornata di ieri quando a referto sono state messe 84 positività. Nei prossimi giorni si misurerà l’effetto del ponte della Liberazione che, in quanto a feste ed assembramenti, non è stato così innocuo. La prova del nove insomma arriverà nel fine settimana quando sono in programma i grandi festeggiamenti per la Madonna della Libera di Pratola e per il Rito dei Serpari di Cocullo, due vetrine importanti per il turismo religioso e civile. La curva dei contagi dovrà quindi passare un altro “esame” prima di cominciare a tirare un respiro di sollievo in vista dell’estate quando, si spera, il virus vada definitivamente in vacanza.