La commissione toponomastica ci aveva messo del suo per nominarlo “belvedere”. Ma degrado e incuria hanno trasformato l’area verde della Basilica Cattedrale di San Panfilo in un vero e proprio scempio, esposto in bella vista e sotto gli occhi dei turisti. I vandali sono tornati in azione in queste ore, buttando giù un discendente del canale di scolo. Nelle scorse settimane erano state scoperte anche delle siringhe tant’è che un gruppo di famiglie aveva allertato gli organi preposti per la recrudescenza di un fenomeno che appare sempre più presente, soprattutto tra i giovanissimi. Una zona che viene spesso scambiata per orinatoio pubblico, in spregio al comune buon senso e alla sua strategica collocazione. Insomma non è proprio un ‘belvedere” per restare in tema. Per invertire la rotta serve un nuovo approccio culturale ma anche un intervento volto a tutelare l’area da parte delle istituzioni, ripensandone la sua destinazione.
