PRATOLA PELIGNA – De Gregori a fare da colonna sonora al termine del rito funebre, la maglia della Juventus sulla bara bianca autografata da tutti gli amici, la compilation delle sue canzoni preferite dal Santuario al Cimitero. Tantissima gente ha fatto da corona all’ultimo saluto di Andrea Pizzica, il 38 enne di Pratola Peligna deceduto nella vigilia di Natale ad un mese dalla madre. Una tragedia del dolore che ha scosso e non poco la comunità peligna tant’è che nel pomeriggio è partita una raccolta fondi per sostenere la ricerca contro il cancro. “Non è una bestemmia essere arrabbiati ma lo è pensare che Dio si sia dimenticato di noi”- ha esordito il parroco, don Agostino Piovesan, nel corso dell’omelia. Una rabbia che diventa palpabile nella Chiesa affollata e silenziosa dove si sussurra il ricordo di Andrea, il ragazzo pieno di vita che riusciva ad essere l’amico di tutto per il suo tratto caratteriale e valoriale. Un grande dolore che ha rovinato il clima natalizio
