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COCULLO- Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna la Festa di San Domenico Abate e Rito dei serpari a Cocullo. C’è grande attesa nel piccolo centro della Valle del Sagittario per l’appuntamento di domenica primo maggio. Come per le precedenti edizioni, per facilitare la mobilità dei visitatori, Trenitalia, di concerto con il Comune di Cocullo e la Regione Abruzzo, committente e finanziatrice dei servizi regionali, potenzierà il servizio con fermate straordinarie e treni speciali per la stazione di Cocullo. Tra le misure di contenimento per la diffusione del Covid19 è previsto l’obbligo di mascherina sia al chiuso che all’aperto su tutto il territorio comunale per i giorni 30 Aprile e 1 Maggio. Nei prossimi giorni saranno disponibili sul sito istituzionale del Comune di Cocullo e sui profili social del comitato organizzatore tutte le informazioni sulla logistica e sulla sicurezza dell’evento. “Tornare a festeggiare il nostro Santo Patrono nella forma canonica, alla presenza dei fedeli e dei serpari, è per la comunità di Cocullo e per tutti i devoti a San Domenico abate motivo di grande gioia” ha dichiarato il sindaco, Sandro Chiocchio” “il Primo Maggio sarà per tutti noi un nuovo inizio, dopo il difficile periodo che abbiamo vissuto a causa della pandemia che speriamo di poter considerare alle nostre spalle. Consapevoli di dover mantenere alta l’attenzione stiamo producendo il massimo sforzo per consentire a fedeli e visitatori di poter partecipare all’evento in sicurezza, certi che il buon comportamento individuale di ciascuno potrà contribuire a farci tornare a vivere un vero giorno di festa. Si invitano, pertanto, tutti coloro che visiteranno Cocullo il Primo Maggio a partecipare all’evento con attenzione al rispetto delle comuni buone pratiche anti Covid19, oltre al rispetto dell’ordinanza che prevederà l’obbligo di mascherina anche all’aperto.”

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