AVEZZANO – Sindaci e avvocati prima dal governatore e poi dal governo per chiedere garanzie sulle sorti dei tribunali. Lo ha deciso il tavolo di coordinamento dei presidi di giustizia, tenutosi ad Avezzano con i sindaci dei quattro Comuni interessati e i presidenti degli ordini degli avvocati di Avezzano (Roberto Di Pietro), di Sulmona (Luca Tirabassi), di Vasto (Maria Sichetti) e di Lanciano (Antonio Codagnone) e dal Presidente del consiglio del capoluogo marsicano Fabrizio Ridolfi; nonché i legali Manuela Rinaldi e Valentina Calvarese del Coa di Avezzano. “Abbiamo deciso di incontrare oltre al Presidente della Regione, Marco Marsilio, il prossimo 26 Ottobre, anche il Ministro di Giustizia, Carlo Nordio ed il Sottosegretario Del Mastro Delle Vedove. Il Governo sembra intenzionato a salvare i Tribunali. Ma occorre che a questo intento seguano provvedimenti effettivi immediati. Incontreremo perciò anche i parlamentari abruzzesi. C’è il rischio di un lento svuotamento dei Tribunali in termini di organici rendendo difficile il lavoro dei presidi giudiziari”- scrive il sindaco, Gianfranco Di Piero. Quello che preoccupa, spiegano dal tavolo di coordinamento, non è la linea politica ma il fatto che potrebbero volerci tempi lunghi prima dell’effettiva entrata in vigore della legge di riforma della geografia giudiziaria. A febbraio 2024, infine, tornerà ancora una volta l’appuntamento quasi fatidico col Milleproroghe: adesso, c’è volontà di pensare ad una soluzione efficiente e funzionale. La condizione imprescindibile, però, è che sblocchino le piante organiche dei Tribunali. Tutti temi che saranno al centro dell’incontro con il Presidente della Regione, fissato per il 26 ottobre per poi puntate sulle scelte del Ministero e del Parlamento e far prendere alla vicenda salvezza dei Tribunali una strada che porti finalmente ad un risultato concreto, veloce e definitivo.