SULMONA – Guidava ubriaco l’auto di servizio fino a schiantarsi contro il guardarail. Ora non potrà più lavorare. Protagonista della vicenda è un operaio della Saca che è stato licenziato dalla società partecipata, in tronco e per giusta causa. Un provvedimento disciplinare drastico, in linea con le clausole del contratto. La vicenda risale allo scorso marzo quando l’uomo, residente in Alto Sangro, dopo aver svolto il suo lavoro per conto dell’azienda, stava rientrando alla base quando avrebbe accusato un malore, perdendo il controllo del mezzo e finendo con la vettura di servizio contro il guardarail. Dagli accertamenti svolti dai Carabinieri della compagnia di Castel Di Sangro, intervenuti sul luogo del sinistro per i rilievi di rito, è venuto fuori che il conducente operaio guidava sotto effetto dell’alcol con un tasso alcolemico pari a 3 g/l, ben oltre lo 0.5 tollerato dalla legge. Per l’uomo è scattata la denuncia e la sospensione della patente. Ma l’incidente ha avuto anche una coda disciplinare con l’apertura del procedimento e l’irrogazione della sanzione disciplinare del licenziamento per giusta causa dal momento che il danneggiamento in servizio è avvenuto in condizione di alterazione. Un provvedimento che l’operaio ha impugnato davanti al giudice del lavoro, per il tramite dell’avvocato, Massimo Michelangelo. L’udienza si terrà ad ottobre.
