Un giorno e una notte: la storia di Francesco, lo sciopero della fame e l’accordo raggiunto

SULMONA – L’accordo fra comune e Provincia è stato siglato nel pomeriggio ma Francesco De Chellis, giovane di Pacentro, non ha nessuna intenzione di cessare la sua protesta. Lo sciopero della fame va avanti da un giorno e una notte. Smetterà solo quando il Dirigente della viabilità della provincia Francesco Bonanni revocherà l’ordinanza di chiusura. Un giorno e una notte senza mangiare ma con la grinta di lottare per il suo territorio, per quella terra dove è cresciuto e vissuto e dove ha scelto di lavorare, a pochi chilometri da Campo di Giove, nonostante aveva ottenuto un titolo di studio e un lavoro sicuro, almeno di questi tempi. Ma Francesco ha scelto di investire nella sua attività che la famiglia ha dovuto difendere stringendo i denti, lottando contro tutto e tutti, in primis contro la burocrazia. La rabbia è scattata il 24 aprile quando da un momento all’altro arriva la famosa ordinanza. “Nessun preavviso. Nessuno ci ha avvisato, io ero in ristornate pronto per le festività”- racconta Francesco a Onda Tg- “poi nei giorni successivi ho recuperato fiducia perché c’è stato l’incontro con i sindaci e ho letto che sarebbero cominciati alcuni lavori”. La doccia fredda arriva lunedì pomeriggio con i blocchi di cemento che ha mandato su tutte le furie non solo Francesco ma anche i tanti colleghi che si trovano nella sua stessa situazione. “Mi è scattato qualcosa dentro e dopo la manifestazione di ieri ho deciso di rimanere qui, nel posto che ho scelto, perché sentivo che dovevo fare qualcosa di più”- aggiunge De Chellis che ha ottenuto la solidarietà di tantissime persone, a cominciare dai suoi amici per finire con il gruppo di Altrementi Valle Peligna e con la comunità pacentrana. Da qualche bevanda che è sicuramente un toccasana alle coperte per ripararsi dal freddo. Un’altra notte in quella auto, che è rimasta intrappolata dietro i blocchi di cemento, sta per cominciare. L’auspicio di Francesco e di molti è che sia l’ultima. “Mi auguro che questa esperienza insegni a tutti che collaborare serve a qualcosa”- ha concluso il giovane di Pacentro che sarà ospite questa sera della rubrica sociale “Un Occhio per Tutti” in onda alle 21.30 e in replica domani alle 14.

Andrea D’Aurelio