SULMONA – Cantiere aperto nei pressi della rotonda di San Panfilo, alle spalle della Basilica Cattedrale di Sulmona, per realizzare una statua in memoria della visita pastorale del papa emerito Benedetto XVI a Sulmona. I lavori sono cominciati da qualche giorno e si svolgeranno in tempi record dal momento che il prossimo 2 ottobre è in programma la cerimonia d’inaugurazione con la presenza di gran parte del Consiglio Comunale di Burghausen, città gemellata da dieci anni con Sulmona. Sono molteplici i motivi che legano il papa emerito al capoluogo peligno: la visita pastorale del 4 luglio 2010, la sua città natale che dista pochi chilometri dalla comunità amica di Burghausen e la sua profonda venerazione di papa Celestino V. L’idea di edificare una statua, la copia perfetta di quella già posta in essere nella Chiesa di Santa Chiara, è del vescovo di Sulmona-Valva Angelo Spina. Il progetto fu adottato dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale dell’era Ranalli. Lo scorso mese di maggio fu eretto un comitato civico da Franco Casciani, già Presidente del Consiglio Comunale, composto da diciotto persone fra imprenditori italo-americani come Filippo Frattaroli, componenti del Borgo San Panfilo con il capitano Paolo Alessandroni e rappresentanti dell’amministrazione comunale di Burghausen. Il monumento commemorativo della visita di Benedetto si è reso possibile grazie a un finanziamento privato di circa 25 mila euro. Una completa donazione alla città di Sulmona grazie al contributo del comune tedesco, di imprenditori e benefattori.Parte dei finanziamenti arrivano dalla Fondazione Carispaq. La statua verrà collocata nella zona restrostante il Duomo, storicamente considerata il punto d’ingresso della città . Nei pressi del monumento sarà posta anche una pietra simbolica del Morrone per richiamare la forte unione dei popoli e il legame fra Ratzinger e Celestino. “Per il taglio del nastro arriveranno almeno tre o quattro bus da Burghausen, un grande momento di marketing e promozione turistica della nostra città â€- annuncia il portavoce del comitato Franco Casciani- che non manca di ringraziare l’amministrazione comunale in carica per il sostegno garantito all’iniziativa. Per la data del 2 ottobre il vescovo Spina ha disposto la celebrazione di un’unica Messa, tant’è che dalle 11 alle 13 di quella domenica non ci sarà alcuna celebrazione nelle parrocchie della città .
Andrea D’Aurelio