SULMONA – 12 mila euro per il pozzo in Ghana per permettere l’irrigazione dei campi e rendere autonoma la popolazione indigente. E’ stata all’insegna della solidarietà e della sensibilizzazione la Giornata Mondiale dell’Acqua, celebrata questa mattina all’Abbazia Celestiniana di Sulmona, grazie al progetto che ha visto a braccetto la Saca e il Lions Club. Il pozzo sarà intitolato al poeta Ovidio e porterà inciso il celebre verso “Sulmo mihi patria est, gelidis uberrimus undis”. Nel mondo oggi soffre di penuria d’acqua una parte consistente di popolazioni, destinata a crescere, secondo le stime dell’Onu. L’acqua nei villagg iviene portata con taniche da circa novanta litri che le donne trasportano con mezzi di fortuna, compiendo anche tragitti lunghi e faticosi. A raccontare la sua esperienza in questi villaggi è stato Franco Del Signore, socio Lions e componente della Fondazione “Acqua per la vitaâ€, ingegnere sulmonese, che periodicamente si reca in Africa proprio per seguire da vicino la realizzazione di questi pozzi per i quali vengono impegnati fondi di beneficenza. Stiamo già lavorando al progetto di un secondo pozzo, in quello spirito di servizio, che è lo spirito che anima i Lionsâ€- interviene il Presidente Gianfranco Santarelli mentre l’amministratore unico della Saca, Luigi Di Loreto, ha ricordato che “la giornata di oggi serve a sensibilizzare la nostra popolazione anche per un uso moderato dell’acquaâ€. Nel corso della presentazione sono intervenuti anche il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, la consigliera regionale Antonietta La Porta e il vescovo Michel Fusco. L’auspicio è che si arrivi davvero a un uso consapevole dell’acqua, pensando ai paesi dove si vive una vera e propria emergenza.
Andrea D’Aurelio