SULMONA – Alcuni dei casi accertati legati al focolaio dell’ex Cescot, divampato nelle scorse settimane, sono riconducibili anche alla variante spagnola del virus. Il responso è arrivato dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo che ha svolto per alcuni tamponi il sequenziamento , richiesto dalla Asl, dopo l’aumento dei contagi dovuto in gran parte alla circolazione della variante in Valle Peligna, scoperta dagli addetti ai lavori con l’assenza della proteina s dal corredo genetico del Covid-19. L’Istituto Zooprofilattico ha il compito di entrare nel merito, per chiarire cioè la tipologia di variante del virus. Il primo responso è arrivato per le scuole, ovvero per la classe quinta della scuola primaria Radice, dove si erano registrati 14 contagi in pochi giorni. Da Teramo fanno sapere che per alcuni campioni con più elevata carica infettante dal sequenziamento è emersa la variante spagnola, che sarebbe tra le più diffuse in Italia secondo le stime. Questo spiegherebbe perché non sono arrivate richieste di cure ospedaliere. Il tracciamento a ritroso della Asl, che ha preso come arco temporale i quattordici giorni previsti dalla normativa, ha permesso quindi di bloccare altri fronti di contagio. Per altri nuclei familiari, sparsi sul territorio peligno, si attende ancora il responso. Intanto il contagio rallenta in Centro Abruzzo ma non si ferma. Sono undici i nuovi casi di Covid-19 tracciati oggi dall’ufficio igiene e prevenzione Asl, tutti già appartenenti al portale della sorveglianza attiva. Nell’elenco dei positivi figura anche un dipendente della Saca che si trova in isolamento da giovedì scorso. I contatti più stretti dovranno sottoporsi al tampone. I nuovi casi sono stati scoperti 6 a Sulmona, 3 Prezza, 1 Pettorano sul Gizio e 1 Campo di Giove. Sono 328 gli attuali positivi in Centro Abruzzo di cui 149 domiciliati a Sulmona. Nel bollettino non compaiono studenti. Per il mondo della scuola la buona notizia arriva sempre dalla Asl che ha scelto la sede dell’ex giudice di pace di Pratola Peligna, prima struttura territoriale a mettersi a disposizione per la campagna vaccinale in atto, come location per il d-day dell’anti Covid riservato alle scuole, che si svolgerà sabato 20 febbraio su tutto il territorio regionale. Una giornata riservata agli operatori scolastici ( i primi 50 secondo un elenco che sarà stilato dalla Asl). Mentre la campagna vera e propria partirà più in la visto che è ancora attiva la piattaforma per manifestazione d’interesse. Ed è molto probabile che nella struttura pratolana la dose del vaccino sarà inoculata agli operatori del posto. La campagna vaccinale nel centro peligno è partita oggi con le forze di polizia mentre solo nella prossima settimana si passerà molto probabilmente agli over 80, quando arriveranno altri farmacisti per potenziare l’organico. Ulteriori dettagli si attendono nei prossimi giorni. Per il momento la raccomandazione è quella di rispettare pedissequamente le misure anti contagio per evitare misure più drastiche che, alla luce dell’andamento della curva sul territorio regionale, non sono da escludere a priori.
Andrea D’Aurelio
MAPPA ATTUALI POSITIVI
Sulmona 149, Raiano 34, Pratola Peligna 18, Castel Di Sangro 14, Pettorano sul Gizio 14, Roccacasale 13, Cansano 9, Roccaraso 9, Pescasseroli 9, Corfinio 9, Pacentro 8, Campo Di Giove 8, Pescocostanzo 5, Prezza 5, Molina Aterno 4, Goriano Sicoli 4, Introdacqua 3, Ateleta 3, Barrea 3, Scanno 3, Prezza 2, 1 Castelvecchio Subequo, 1 Secinaro, 1 Villetta Barrea, 1 Vittorito