SULMONA – Sfiorati i contagi in tripla cifra sul territorio peligno-sangrino che sta pagando lo scotto delle festività di aprile anche se la curva epidemiologica è scesa leggermente. Sono 98 i nuovi casi di Covid-19 messi a referto dalla Asl così distribuiti: Sulmona 55, Pratola Peligna 11, Scanno 6, Corfinio 3, Vittorito 2, Villetta barrea 2, Raiano 2 Pettorano sul Gizio 2 Pescasseroli 2, Introdacqua 2, Campo di Giove 2, Bugnara 2, Secinaro 1, Roccaraso 1, Pescocostanzo 1, Pacentro 1, Castelvecchio Subequo 1, Anversa degli Abruzzi 1, Alfedena 1. Sulmona si conferma maglia nera del contagio e il virus continua a fare breccia in tutti i comuni della vallata, piccoli e grandi. Con il fiato sospeso la cittadina di Pratola Peligna che si è vestita a festa e ha dato il via ai festeggiamenti in onore della Madonna della Libera, una vetrina importante per il turismo delle grandi occasioni. Applicare le misure anti contagio sarà tutt’altro che semplice ma la Madonna, sicuramente, farà il suo. Positività si registrano nelle località turistiche del comprensorio per gli strascichi delle festività trascorse. Il Covid inoltre non sembra mollare definitivamente i luoghi sensibili del territorio. Nell’elenco dei positivi compaiono anche un autista del 118 in servizio presso l’ospedale peligno e un altro in servizio presso il nosocomio di Popoli. Complessivamente sono 1327 gli attualmente positivi sul territorio a fronte di ben 246 guarigioni messe a referto nell’arco delle ultime 48 ore. Il sistema, dopo il problema informatico dei giorni scorsi, si sblocca anche per le negativizzazioni e regala un trend più rassicurante anche se la marcia del virus continua ad essere sostenuta, fermo restando la lieve diminuzione dei contagi rispetto alla scorsa settimana, quasi impercettibile. Tuttavia è risalito leggermente il tasso di ospedalizzazione. Dagli 11 degenti dell’altro ieri si è passati ai 15 di oggi. Tutti in area medica. Si è quindi reso necessario il ricovero ospedaliero per 4 pazienti residenti in Valle Peligna. Un quadro, quello delle degenze, non eccessivamente preoccupante vista la forma leggera delle nuove infezioni e la campagna vaccinale che sta dando comunque i suoi effetti. A colorare di nero questo venerdì del 29 aprile sono i due decessi che finiscono sul registro Covid. Si tratta di un 95 enne residente a Pratola Peligna e un 82 enne irlandese residente a Gagliano Aterno, deceduti entrambi nell’ospedale di Avezzano per gli strascichi dell’infezione da Covid-19. Salgono a 135 le vittime finite sul registro nero in Centro Abruzzo dall’inizio dell’emergenza.